Whistleblowing

Il Decreto Legislativo 10 marzo 2023 n. 24, pubblicato in G.U. in data 15.03.2023, recante il recepimento della Direttiva (UE) 2019/1937 riguardante “la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell’Unione (cd. disciplina Whistleblowing)”, prevede l’obbligo, per le imprese e gli enti privati con più di 49 e meno di 250 dipendenti ovvero quelle che hanno adottato modelli di organizzazione e gestione ai sensi del D. Lgs. 231/2001, di dotarsi di un processo aziendale mediante il quale i dipendenti e il personale operante nel contesto aziendale (quali ad es. collaboratori e consulenti) possano segnalare, in modo riservato e protetto, eventuali illeciti o violazioni riscontrati durante la propria attività.

In tale ottica, le seguenti società CGM

• CompuGroup Medical Italia Holding S.r.l.        
• CGM Italia S.p.A.
• CGM Pharmaone S.r.l. 
• Studiofarma S.r.l.          
• Fablab S.r.l.
• CGM Xdent Software S.r.l.         
• 4K S.r.l.,

mettono a disposizione il seguente portale informatico per la formulazione di segnalazioni, anche in forma anonima, di comportamenti rilevanti ai fini della citata normativa: https://cgm.segnalazioni.net/, in cui è possibile effettuare sia segnalazioni scritte sia segnalazioni orali tramite linee telefoniche dedicate (per maggiore riservatezza, le segnalazioni vanno effettuate utilizzando un indirizzo e-mail personale e non quello aziendale).

I fatti inerenti alla presunta violazione devono essere descritti nel modo più chiaro e completo possibile per agevolare l’avvio delle attività di indagine.

La segnalazione non deve riguardare contestazioni, rivendicazioni o richieste legate a un interesse di carattere personale in merito ai rapporti individuali di lavoro come, ad esempio, vertenze di lavoro o conflitti interpersonali tra la persona segnalante e un altro lavoratore.

CGM non tollera alcuna forma di ritorsione nei confronti di chi effettua una segnalazione in buona fede o partecipa a un’indagine ad essa collegata, e garantisce protezione all’identità del segnalante, del segnalato nonché degli altri soggetti, nei limiti di legge, e la massima riservatezza delle informazioni contenute nella segnalazione.

Per tutti i dettagli, si rimanda alla “Procedura Whistleblowing CGM” consultabile sul suindicato portale informatico e sul sito web di CGM.

È possibile effettuare, nei limiti di legge, anche una segnalazione esterna all’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC), al seguente link https://www.anticorruzione.it/-/whistleblowing, in uno dei seguenti casi:

• il canale di segnalazione interna, anche se obbligatorio, non è attivo o conforme;
• è già stata effettuata una segnalazione interna che non ha avuto seguito;
• vi sono fondati motivi di ritenere che, se venisse effettuata una segnalazione interna, questo non avrebbe un seguito efficace o potrebbe determinare il rischio di ritorsione;
• vi è un fondato motivo di ritenere che la violazione può costituire un pericolo imminente o palese per il pubblico interesse.

Per maggiori dettagli si rimanda alle Linee Guida Anac consultabili sul sito dell’Autorità.