Come ormai è noto, lo scorso 28 dicembre è stato pubblicato l’atteso bando relativo alla concessione del finanziamento pubblico - erogato in compartecipazione con la farmacia - previsto dal Piano Nazionale per la Ripresa e Resilienza (PNRR) per il potenziamento dei servizi sanitari offerti dalle farmacie rurali sussidiate.
Il bando prevede lo stanziamento di cento milioni di euro da destinare al consolidamento delle farmacie ubicate nei Comuni con meno di 3.000 abitanti che grazie a questo contributo riusciranno ad ampliare la disponibilità sul territorio di servizi sanitari di prossimità, garantendo una migliore offerta alla popolazione delle aree più marginalizzate.
Aree di intervento del bando per le farmacie rurali
Il bando prevede la destinazione dei fondi alla realizzazione di investimenti in tre specifici ambiti d’intervento:
- Ottimizzazione dell’efficace dispensazione del farmaco.
Obiettivo reso possibile anche implementando la distribuzione per conto (operata dalle farmacie territoriali, anche presso il domicilio dei pazienti, in luogo della distribuzione diretta effettuata dai presidi ospedalieri). Sono compresi in quest’ambito la riorganizzazione e implementazione dell’area di dispensazione e dello stoccaggio dei farmaci, nonché il miglioramento dei livelli di monitoraggio delle scadenze, revoche e farmaci mancanti. - Partecipazione alla presa in carico del paziente cronico, anche tramite progetti di assistenza domiciliare.
Aumento del tasso di aderenza del paziente alle terapie farmacologiche e al monitoraggio dell’uso corretto dei farmaci. Interazione della farmacia rurale con il Fascicolo sanitario elettronico (Fse): interventi di formazione specialistica alla presa in carico del paziente, anche domiciliare, e alla farmacovigilanza. Inoltre, implementazione di dotazioni tecnologiche, informatiche e logistiche (licenze per piattaforme di monitoraggio, software, hardware, postazioni attrezzate per il teleconsulto, la consultazione dati, la consultazione Fse). - Prestazione di servizi di primo e secondo livello, dalla telemedicina all’ambito dell’assistenza domiciliare.
Obiettivo realizzato con percorsi diagnostico-terapeutici previsti per patologie specifiche: spese per la locazione e/o l’acquisto di dispositivi di telemedicina e analizzatori di sangue e urine e relativa assistenza/creazione di aree di accoglienza per l’erogazione dei servizi di telemedicina (spazi riservati, arredamenti specifici, dispositivi di emergenza), per i quali ci si dovrà avvalere di un sistema di refertazione presso un centro individuato a priori, preferibilmente in convenzione con ospedali o strutture pubbliche.
Come e quando aderire al bando
Entro e non oltre il 30 giugno 2022 la domanda di partecipazione dovrà essere compilata dal titolare (o dal rappresentante legale della farmacia) avvalendosi esclusivamente della piattaforma informatica messa a disposizione dall’Agenzia per la coesione territoriale. Non saranno infatti considerate valide le domande pervenute con altre modalità, compresa la Pec.
Una volta effettuato l’accesso tramite Spid, il richiedente e sottoscrittore della candidatura dovrà compilare nelle apposite sezioni i campi degli interventi/dispositivi finanziabili. Le richieste pervenute saranno esaminate progressivamente e i contributi pubblici verranno erogati fino a esaurimento delle risorse disponibili.
Un’offerta completa
La nuova iniziativa di Governo permette alle farmacie di scegliere beni e servizi finanziabili e che abbracciano tutti e tre gli ambiti d’intervento previsti dal bando. In concreto:
- Attrezzarsi con dispositivi per la riorganizzazione degli spazi e per la dispensazione del farmaco (es. postazioni di lavoro, cassettiere, frigoriferi).
- Dotarsi di software di Teleconsulto per eseguire una serie di monitoraggi a distanza utili a migliorare l'aderenza terapeutica del paziente.
- Prestazione di servizi di primo e secondo livello, inclusi quelli di Telemedicina. (es. Elettrocardiografo, Holter Cardiaco, Holter Pressorio, Spirometro, ecc).
A chi affidarsi?
CGM – CompuGroup Medical, società operante nel settore dei servizi in farmacia, si propone come interlocutore e guida per tutti i titolari che intendono partecipare al bando, mettendo loro a disposizione un'offerta completa e uno specifico supporto tecnico finalizzato alla presentazione della domanda. Il servizio è accessibile all’indirizzo bandistatali@cgm.com: basta inviare una email per essere richiamati e supportati nella compilazione della domanda.