Dott. Maddiona, ci racconti un po' di lei e del suo rapporto con la tecnologia.
Sono un medico di base e, nonostante i miei 65 anni, sono sempre stato affascinato dalle nuove tecnologie. Da subito ho iniziato a utilizzare il cloud per gestire le mie attività. Credo fermamente che la tecnologia, se ben utilizzata, possa non solo semplificare la nostra vita professionale, ma anche migliorare la qualità del servizio offerto ai pazienti.
In che modo il software gestionale di cartella clinica CGM STUDIO contribuisce alla sua professione?
Prima di tutto con CGM STUDIO riesco a gestire praticamente il 90% delle attività burocratiche, liberandomi da molti compiti amministrativi così da poter dedicare più tempo alla pratica medica. Inoltre, la possibilità di lavorare in cloud è un vantaggio enorme. Posso accedere ai dati dei miei pazienti e gestire le attività da qualsiasi luogo, che sia il mio studio principale, il secondo studio o anche da casa.
Può darci un esempio concreto di come il cloud abbia migliorato la sua efficienza?
Ogni giorno mi trovo a gestire tra le 80 e le 90 email, con picchi che raggiungono le 150 durante i periodi invernali, oltre all'attività ambulatoriale. Grazie a CGM STUDIO, posso organizzare il mio lavoro in modo flessibile, intervenendo quando ho il tempo e da dove voglio. Questo significa che posso rispondere ai pazienti e gestire le pratiche senza dover essere fisicamente in ambulatorio. È una libertà che mi permette di bilanciare meglio il mio tempo e di evitare l'effetto boomerang dei pazienti che tornano per questioni minori.
Cosa apprezza maggiormente di CGM STUDIO?
Una delle cose che apprezzo di più è la sintonia con il team di sviluppo di CGM. Ho trovato una capacità di ascolto attivo rispetto alle reali esigenze dei medici: CGM STUDIO è un software costruito con i medici per i medici. CGM non è solo un fornitore di tecnologia, ma un vero e proprio partner con cui confrontarsi per apportare continue migliorie, creando così uno strumento estremamente funzionale per noi medici.
Quale consiglio darebbe ai suoi colleghi riguardo l'uso della tecnologia in medicina?
Il mio consiglio è di abbracciare l'innovazione tecnologica senza timore. La tecnologia può semplificare molte delle nostre attività quotidiane, permettendoci di dedicare più tempo e attenzione ai nostri pazienti. Affidarsi ad aziende che progettano soluzioni pensate per i per supportarci in questo percorso. Non si tratta solo di seguire una tendenza, ma di cogliere un'opportunità per migliorare la qualità del nostro lavoro e la soddisfazione dei nostri pazienti.