La Giornata Mondiale del Diabete, che si celebra il 14 novembre, è un'occasione importante per accendere i riflettori su questa malattia cronica così diffusa nel mondo. Soltanto in Italia i dati parlano di 3,9 milioni di persone diabetiche (Diabetes Barometer Report 2023), a cui si aggiungono circa 1,5 milioni di casi non ancora diagnosticati, che potrebbero rappresentare una sottostima del fenomeno del 20%.
La Giornata Mondiale del Diabete e l'allarme dei casi non diagnosticati
Questi numeri dimostrano come sia necessario lavorare sulla prevenzione, ma anche sull’individuazione tempestiva dei casi di diabete attraverso screening mirati. Infatti, oggi molte persone scoprono di essere diabetiche solo quando compaiono le prime complicanze, mentre una diagnosi precoce consentirebbe di iniziare subito le cure e tenere sotto controllo la malattia. Quando il diabete viene diagnosticato in tempi lunghi, questo ritardo può avere severe conseguenze sugli organi del corpo, sulla qualità di vita del paziente, abbreviandola in media di sei anni.
La telemedicina a supporto dello screening
Ed è proprio qui che le nuove tecnologie possono fare la differenza. La telemedicina è in grado di permettere diagnosi più veloci, analizzare enormi dati clinici in tempi rapidi e individuare modelli e fattori di rischio per il diabete. In questo modo, si possono effettuare screening molto mirati sulle categorie più a rischio, controllando con regolarità i valori ematici. La telemedicina offre ai pazienti l'opportunità di diagnosi, trattamento e consultazione a distanza, riducendo in questo modo le spese mediche del settore sanitario.
Strumenti per migliorare l'accuratezza delle diagnosi
Ma la telemedicina può essere utilizzata anche per migliorare l'accuratezza delle diagnosi, quando i casi sospetti vengono individuati. La telemedicina offre la possibilità di diagnosi veloci, proprio perché in grado di permettere anche a categorie di persone, che non si sottopongono regolarmente ad esami e visite mediche di routine di accedere a screening più immediati, rispetto alle visite tradizionali.
Monitoraggio continuo e personalizzato con dispositivi medici IoT
Una volta effettuata la diagnosi, le tecnologie digitali sono fondamentali per il monitoraggio continuo della malattia. Dispositivi indossabili IoT permettono di tenere costantemente sotto controllo parametri come glicemia, pressione sanguigna, attività fisica, alimentazione, assunzione di farmaci. I dati raccolti attraverso dispositivi di telemonitoraggio confluiscono in database che li elaborano in tempo reale, fornendo indicazioni su come ottimizzare la terapia.
L’importanza della prevenzione nella patologia del diabete
In Italia, circa il 6,6% della popolazione dichiara di essere affetto da diabete e questo ha un impatto economico sul sistema sanitario. Per questo, la prevenzione svolge un ruolo importante nell’ottimizzare le risorse del sistema paese. La patologia diabetica è infatti generalmente associata a una sintomatologia cronica, che vede soprattutto il diabete di tipo 2 (DT2), rappresentare la forma di diabete più diffusa nei paesi industrializzati come l’Italia (circa il 90-95%). Secondo l’Osservatorio ARNO Diabete, circa il 96% delle persone che soffrono di diabete in Italia riceve almeno un farmaco a carico del Sistema Sanitario Nazionale (con un costo di risorse maggiore del 53%, rispetto ai soggetti non diabetici). Sono soprattutto i piani di prevenzione a permettere di ritardare o addirittura di evitare l’insorgenza di una malattia come il diabete.
Il consumo di alcol e tabacco, una scorretta alimentazione e scarsa attività fisica sono tutti fattori di rischio che influiscono sulla insorgenza della patologia diabetica e che possono essere modificati con stili di vita più sani. La prevenzione primaria mira soprattutto a migliorare la salute nel lungo periodo e i benefici tangibili sono quasi sempre sottostimati. Per questo, è importante che i piani di prevenzione restino strumenti principali nell’affrontare lo sviluppo di malattie croniche come il diabete.
Giornata Mondiale del Diabete: l’importanza di investire nella ricerca e nelle nuove tecnologie
Il 14 novembre è l'occasione per riflettere su quanto l'innovazione tecnologica possa fare la differenza per contrastare l'impatto globale di questa malattia. Le tecnologie digitali stanno rivoluzionando profondamente la prevenzione, la diagnosi e la gestione del diabete.
Nella Giornata Mondiale del Diabete è bene ricordare che servono maggiori investimenti nella ricerca e nell'implementazione di queste soluzioni, affinché diventino disponibili su larga scala e a costi accessibili. La strada è tracciata, ora bisogna percorrerla con decisione.