La problematica dell’archiviazione dei dati, presente in qualsiasi settore, è sempre stata un aspetto cruciale in ambito sanitario. La grande mole di informazioni da conservare (intere storie cliniche fatte da visite mediche, analisi, indagini diagnostiche, ricoveri, eccetera) e la caratteristica di essere dati sensibili da proteggere ha portato allo sviluppo di nuove soluzioni.
L'ambito sanitario
Il Cloud, la “nuvola”, ha certamente rappresentato una grande opportunità per evitare di dotarsi di apparati locali con grandi capacità di memoria ma, nel corso degli anni, ha mostrato ulteriori vantaggi tra cui la disponibilità di accesso a informazioni mediche in tempo reale e da qualsiasi luogo.
I dati sanitari, infatti, sono fondamentali per far sì che i medici possano migliorare le cure dei pazienti e ciò avviene, e avverrà sempre più di frequente, fuori da ospedali o case di cura, in strutture decentrate o al domicilio del paziente.
La nuova Sanità
Gli interventi previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) riguardano la digitalizzazione e l’aggiornamento di tutte le infrastrutture sanitarie con l’obiettivo di fornire un’assistenza sempre più personalizzata, migliorando la salute dei cittadini.
Le innovazioni previste dal PNRR, mettendo il paziente al centro della nuova costruzione dell’assistenza, prevede che il domicilio del paziente stesso sia il primo luogo di cura rendendo dunque necessaria la possibilità di accesso ai dati da remoto, nonché quella di trasmissione e archiviazione di nuovi dati.
La Sanità del futuro sarà sempre più data driven e questo comporta la necessità di elaborazione dei dati (Health Big data) con tecniche di intelligenza artificiale (AI) che possono rendere al meglio solo con un efficiente accesso ai dati.
La sfida dell’archiviazione in Cloud oggi non è solo quella dello spazio più o meno grande per la loro memorizzazione: il valore dei dati è intimamente connesso alla semplicità e velocità di accesso e alla capacità del sistema di data storage di rispondere alle necessità del momento.
Attenzione al GDPR
Se il Cloud è ormai un’esigenza per gli enti, gli operatori e le aziende che si occupano di salute, particolare attenzione è necessaria riguardo agli obblighi di compliance e, soprattutto, a quelli riguardanti la protezione dei dati personali. Il General Data Protection Regulation (GDPR) infatti impone specifici doveri per cui il titolare del trattamento non solo deve conformarsi a tutta la normativa che riguarda la Privacy (GDPR, normativa nazionale e pareri delle Autorità competenti), ma deve anche dimostrarlo in virtù del principio di accountability. In definitiva il titolare deve essere “proattivo” nell’adeguarsi alla normativa dovendo sempre dimostrare di aver fatto tutto il possibile, in funzione della sua organizzazione, per rispettare le norme sul trattamento dei dati.
Le nostre soluzioni Cloud vanno proprio in questa direzione garantendo alti standard di sicurezza e compliance normativa.