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Giornata mondiale della sicurezza del paziente: come la telemedicina può coinvolgere i pazienti nei loro processi di cura

15 settembre 2023 | CompuGroup Medical Italia
Giornata mondiale della sicurezza del paziente e il ruolo della telemedicina nei processi di cura dei pazienti
Il 17 settembre è la Giornata mondiale della sicurezza del paziente. Quest’anno la tematica scelta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) è “Engaging Patients for Patient Safety” e punta al coinvolgimento dei pazienti per la sicurezza delle cure. Scopri come la telemedicina può rendere attivamente partecipi i pazienti nei loro processi di cura, migliorando la sicurezza e l'efficacia delle prestazioni sanitarie.
 

 

La Giornata internazionale della sicurezza del paziente, che si celebra il 17 settembre di ogni anno, rappresenta un'importante iniziativa che pone l'attenzione sul tema cruciale della sicurezza delle cure sanitarie.

L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), nella sua 72ª Assemblea Mondiale della Salute, ha adottato la risoluzione WHA 72.6 “Global Action on Patient Safety”, che ha anche previsto l'istituzione del World Patient Safety Day nella stessa data.

L'obiettivo principale di questa giornata è promuovere l'attenzione e l'informazione sulle questioni legate alla sicurezza delle cure e della persona assistita. La Direttiva italiana che ha implementato la celebrazione di questa data si propone di invitare le istituzioni a sviluppare idonee iniziative di comunicazione e sensibilizzazione per coinvolgere attivamente pazienti, familiari e comunità nella sicurezza dell'assistenza.


Il tema della Giornata mondiale della sicurezza del paziente 2023

Il tema scelto per la Giornata mondiale della sicurezza del paziente del 17 settembre 2023 è "Coinvolgere i pazienti per la sicurezza delle cure" ("Engaging Patients for Patient Safety").

L’OMS ha infatti individuato il coinvolgimento attivo dei pazienti, dei familiari e della comunità come una strategia fondamentale per migliorare la sicurezza delle cure.

Diversi studi dimostrano che quando i pazienti si impegnano attivamente nel loro processo di cura, si ottengono notevoli benefici in termini di sicurezza, soddisfazione del paziente e risultati di salute.

In questo contesto, la World Health Organization ha identificato cinque strategie per il coinvolgimento dei pazienti:

  1. lo sviluppo congiunto di politiche e programmi;
  2. l'apprendimento dall'esperienza del paziente;
  3. l'accrescimento del ruolo di advocacy dei pazienti;
  4. la comunicazione trasparente degli incidenti di sicurezza;
  5. l'informazione ed educazione dei pazienti e delle famiglie.

Queste strategie mirano a rendere i pazienti veri protagonisti della propria salute e a contribuire alla sicurezza del sistema sanitario nel suo complesso. Ecco perché in questa giornata della cura, il fulcro riguarda il coinvolgimento del paziente nel proprio processo di cura.


Come la telemedicina può rendere partecipi i pazienti dei loro processi di cura

La telemedicina è un approccio innovativo che utilizza la tecnologia per fornire servizi sanitari a distanza, generalmente a domicilio.

Ad esempio, i pazienti possono realizzare visite di controllo con i medici, ottenere consigli sulla gestione di condizioni croniche, ricevere prescrizioni, monitorare i loro parametri vitali attraverso dispositivi indossabili e persino partecipare a programmi di riabilitazione a distanza.

Attraverso i servizi di telemedicina, i pazienti possono esercitare il loro diritto di cura, anche se hanno difficoltà a raggiungere il loro centro medico: tramite videochiamate, messaggistica online o apposite piattaforme digitali, ricevono assistenza sanitaria, consultano i medici e ricevono diagnosi, consulenze e persino trattamenti senza doversi recare fisicamente presso una struttura sanitaria.

In questo senso, è evidente che l'uso della tecnologia e della telemedicina può essere un importante strumento per coinvolgere attivamente i pazienti e i loro familiari nei processi di cura.

La possibilità di comunicare con i medici, attraverso le tecnologie digitali, consente infatti ai pazienti di sentirsi maggiormente coinvolti e responsabili della propria salute. Infatti, i pazienti possono in maniera più attiva porre domande, esprimere le proprie preoccupazioni e partecipare alle decisioni riguardanti il loro percorso di cura.

Questo approccio promuove una maggiore consapevolezza e comprensione delle proprie condizioni mediche, permettendo anche una maggiore collaborazione tra pazienti e operatori sanitari.

Inoltre, l'uso della telemedicina favorisce la promozione della sicurezza dell'assistenza medica quotidiana e migliora la gestione del rischio sanitario.

Gli strumenti tecnologici consentono la raccolta e la condivisione di informazioni mediche in modo rapido ed efficiente, riducendo il rischio di errori di comunicazione o di perdita di dati.

Infine, la telemedicina può facilitare la gestione dei farmaci, monitorare costantemente l'aderenza alle terapie prescritte e fornire un supporto continuo ai pazienti.

Tutto questo contribuisce alla prevenzione di errori, alla tempestiva identificazione di potenziali problemi e alla gestione appropriata delle condizioni di salute.

In occasione del Giornata Mondiale della Sicurezza del paziente per il 2023 è importante promuovere l'uso della telemedicina e della tecnologia sanitaria nella cura dei pazienti, per garantire una maggiore sicurezza, l'accesso semplificato ai servizi sanitari e una migliore comunicazione e collaborazione tra pazienti, familiari e operatori sanitari.

Tutti possono attivamente partecipare alla Giornata mondiale della sicurezza del paziente il 17 settembre e celebrare il ruolo dei pazienti nella promozione della sicurezza delle cure, promuovendo allo stesso tempo l’implementazione delle nuove tecnologie della telemedicina per migliorare l’esperienza di cura.

Per maggiori informazioni sulla attività organizzate in occasione della Giornata mondiale della sicurezza del paziente, è possibile visitare il sito web dell’OMS.

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