Cosa significa l’utilizzo dell’MFA in farmacia?
L'Autenticazione Multifattoriale è una procedura di sicurezza che richiede più di un elemento di verifica per consentire l'accesso a determinate operazioni informatiche. Nella sezione dedicata a questa tematica, analizzeremo in dettaglio cosa comporta l'utilizzo dell'MFA nelle farmacie e come garantisce la sicurezza e la riservatezza dei dati dei pazienti.
Si tratta, in sostanza, di un sistema che garantisce l'autorizzazione sicura di operazioni informatiche attraverso una serie di passaggi di autenticazione. All'accesso, l'utente deve fornire almeno due fattori di verifica: il primo è il classico nome utente e password, mentre il secondo può essere un codice temporaneo, un dato biometrico o un PIN. Questa procedura assicura che chi sta cercando di accedere sia effettivamente l'utente autorizzato. È un metodo ben noto e utilizzato in settori come le transazioni bancarie.
Cosa stabilisce il Decreto Ministeriale del 8 giugno 2023
Il Decreto Ministeriale del 8 giugno 2023 rappresenta un importante punto di riferimento per l'implementazione dell'MFA nelle farmacie italiane. In questa sezione, esamineremo le disposizioni del decreto e come queste influenzano le modalità di accesso alle ricette dematerializzate bianche. Sarà fondamentale comprendere le regolamentazioni per garantire la conformità alle nuove direttive.
- Farmacie che utilizzano il SAC: dal 30 settembre i titolari di farmacie potranno accedere alle ricette bianche digitali sia con il tradizionale sistema di utente e password, sia con in secondo fattore di autenticazione che può essere lo Spid o la CIE. Si tratta però di una modalità transitoria, poiché dal prossimo 31 dicembre 2023 l’accesso sarà consentito solo ed esclusivamente attraverso Spid o CIE.
- Farmacie che utilizzano il SAR: la doppia modalità di accesso con utente e password e secondo fattore (Spid/CIE) è in vigore già dallo scorso 5 luglio. Tuttavia, un chiarimento intervenuto nell'aggiornamento del 27 settembre 2023 delle specifiche tecniche, disponibile sul sito del Sistema TS, precisa che dal 5 ottobre i sistemi regionali SAR potranno interrogare i SAC per la ricetta bianca solo attraverso un’autenticazione certificata, ma per le farmacie la modalità a doppio binario resterà valida fino al 30 dicembre, come per le farmacie SAC.
Periodo di transizione: opportunità per le farmacie
Il periodo di transizione rappresenta un'importante fase di adattamento per le farmacie in merito all'implementazione dell'Autenticazione Multifattoriale. La modalità transitoria offre un periodo di adeguamento utile per tutte le farmacie, ma è importante che i farmacisti inizino a familiarizzare con il nuovo sistema, considerando le differenze rispetto alla modalità tradizionale, per evitare interruzioni nell'operatività quotidiana al termine del periodo transitorio.